
Il marito preferisce il carcere ai domiciliari con la moglie - Cass. Pen., Sez. VI, Sent., 18 dicembre 2020, n. 36518
Nel caso di specie l'imputato non è stato trovato fuori dalla propria abitazione, ma si era presentato personalmente presso la caserma dei Carabinieri, distante poche centinaia di metri dalla propria abitazione, per segnalare la sua volontà di non proseguire la convivenza con la moglie a causa di un litigio.
lunedì, 18 gennaio 2021
Giurisprudenza | Legittimità | Diritto penale della famiglia
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Il reato di evasione richiede il dolo generico costituito dalla coscienza e volontà di allontanarsi dal domicilio, indipendentemente dai motivi per la irrilevanza delle valutazioni del soggetto che vi è sottoposto, non potendosi rimettere al suo arbitrio la scelta della misura cautelare.
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