La convivenza pur senza coabitazione rileva ai fini della persistenza degli obblighi di mantenimento. Tribunale di Ancona, 2 dicembre 2020
Venerdì, 8 Gennaio 2021
Giurisprudenza
| Mantenimento
| Convivenze
| Divorzio
| Merito
Sezione Ondif di Ancona
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L'instaurazione da parte del divorziato di una nuova famiglia, ancorché di fatto, rescindendo ogni connessione con il tenore ed il modello di vita caratterizzanti la convivenza matrimoniale, fa venire meno i presupposti per la riconoscibilità dell'assegno divorzile a carico dell'altro coniuge, e il relativo diritto non entra in stato di quiescenza, ma è definitivamente escluso.
Come distinguere il rapporto occasionale dalla famiglia di fatto? L'evoluzione giurisprudenziale consente di affermare che la coabitazione non è più parametro dirimente (lo era invece sino a Cass. 9178/2018: secondo la quale la convivenza non può appiattirsi sulla coabitazione).
* Si ringrazia l'avv. Manuela Caucci, resp. Ondif Sez. Ancona
autore: Fossati Cesare
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