Assegno divorzile riconosciuto alla casalinga che ha sacrificato le proprie aspettative reddituali per dedicarsi alla famiglia.Tribunale di Parma, 12 novembre 2019 n. 1479 - Pres. Mari, Giud. Rel. Est. Vena
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Nel caso di specie, l'analisi comparativa della situazione economico reddituale delle parti ha evidenziato una rilevante disparità delle condizioni dei coniugi che vede la moglie in posizione deteriore. Tale differenza ha la sua causa diretta con un ruolo endo-familiare trainante assunto dalla donna e che le ha comportato il sacrificio delle proprie aspettative reddituali, dedicandosi alla gestione del ménage familiare e alla cura dei figli e consentendo al marito di dedicarsi alle proprie attività imprenditoriali.
La natura non solo assistenziale, ma anche perequativa-compensativa sottesa all'assegno divorzile impone di procedere, secondo l'interpretazione data dalle Sezioni Unite del 2018, ad una valutazione equiordinata di tutti gli indicatori di cui all'art. 5, comma 6, L. Div.
autore: Zadnik Francesca
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