Il diritto all'assegno di divorzio non discende più soltanto dalla mancanza di autosufficienza economica in chi lo richiede. Tribunale di Rieti, 23 luglio 2019 – Pres. Est. Morabito
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Ai fini del riconoscimento dell'assegno divorzile, alla luce dell'insegnamento delle Sezioni Unite del 2018, si deve adottare un criterio composito che, alla luce della valutazione comparativa delle rispettive condizioni economico-patrimoniali, dia particolare rilievo al contributo fornito dall'ex coniuge richiedente alla formazione del patrimonio comune e personale.
Il diritto all'assegno di divorzio non discende più soltanto dalla mancanza di autosufficienza economica in chi lo richiede o dall'esigenza di consentire al coniuge, privo di mezzi adeguati, il ripristino del tenore di vita goduto in costanza di matrimonio, poiché il diritto sorge anche quando si tratta di sopperire allo squilibrio esistente nella situazione economico-patrimoniale delle parti.autore: Zadnik Francesca
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