Devono fare parte del mantenimento ai figli dopo la separazione ed il divorzio gli assegni familiari corrisposti dal datore di lavoro. Cass. civ, sez. I, 7 maggio 2019, n. 12012
per visualizzare l'allegato è necessario autenticarsi |
La ricorrente aveva dedotto il mancato integrale adempimento agli
obblighi di cui ai titoli giudiziali indicati in cui era incorso P. ,
per avere egli scomputato dalle maggiori somme indicate nelle sentenze
gli importi all'ex coniuge direttamente corrisposti dal proprio datore
di lavoro, il Parlamento Europeo, a titolo di "assegno capo famiglia",
di "assegno figlio a carico" e di altre indennità. Tale richiesta è inammissibile poichè le ridette somme avrebbero dovuto essere ricomprese od escluse dal contributo al mantenimento solo qualora vi fosse stata disposizione in merito da parte del giudice o su decisione delle parti. In assenza di tali considerazioni le somme versate direttamente dal datore di lavoro dell'obbligato all'ex coniuge del dipendente non sono scomputabili dall'intero ammontare del contributo.
autore: Zadnik Francesca
Giovedì, 28 Marzo 2024
Niente mantenimento per la figlia adulta con disturbi psichici e basso reddito ... |
Mercoledì, 20 Marzo 2024
Legittimazione ad agire per richiedere l'assegno di mantenimento in favore della figlia ... |
Martedì, 19 Marzo 2024
Spese straordinarie sono quelle non determinabili al tempo della quantificazione dell’assegno. - ... |
Martedì, 12 Marzo 2024
Padre invalido al 77%. Improbabile una sua residua capacità lavorativa - Cass. ... |