Nell'assegnare la casa al coniuge già beneficiario di diritto di abitazione il valore del bene non soggiace a riduzione. Corte di Cassazione, 20 dicembre 2018, n. 33069
per visualizzare l'allegato è necessario autenticarsi |
In sede di divisione e di assegnazione della ex casa coniugale al coniuge già beneficiario del diritto
di abitazione conseguente al provvedimento di assegnazione, il valore dell'immobile non va ridotto.Il diritto di abitazione viene infatti ad estinguersi, espandendosi il diritto dominicale intero,
pertanto esso non può influire in alcun modo sulla determinazione del conguaglio
dovuto all'altro coniuge.Alla luce di tali principi la Corte cassa la pronuncia di II grado che aveva invece valutato incidente sul valore dell'immobile il vincolo dell'assegnazione.
autore: Fossati Cesare
Venerdì, 29 Marzo 2024
Comodato gratuito della casa familiare e spoglio da parte del suocero - ... |
Martedì, 26 Marzo 2024
La casa familiare va assegnata nell’esclusivo interesse dei figli. Tribunale di Genova, ... |
Mercoledì, 13 Dicembre 2023
Il diritto di abitazione nella casa familiare cessa al venire meno dei ... |
Martedì, 31 Ottobre 2023
Diritto di visita flessibile ed elastico nell’interesse del figlio. Tribunale di Benevento ... |