La giurisdizione sull'annullamento della trascrizione delle nozze gay avvenute all'estero è del giudice ordinario e non del giudice amministrativo. SSUU del 27 giugno 2018 n. 16957
per visualizzare l'allegato è necessario autenticarsi |
Le questioni sullo status e sulla capacità delle persone, per centenaria tradizione, sono affidate alla decisione del giudice ordinario. Pertanto la decisione sulla possibilità di annullare la trascrizione di un matrimonio fra persone dello stesso sesso è propria del giudice ordinario e non di quello aministrativo. Accolto dunque il ricorso di due donne, coniugatesi in Spagna, che aveva visto trascrivere il loro matrimonio nei registri di stato civile del Comune di Roma ma poi avevano subito l'annullamento della trascrizione per opera del prefetto, organo gerarchicamente superiore al sindaco, secondo la sentenza da loro impugnata. Le SSUU hanno quindi recentemente ammesso che il relativo
potere di annullare la trascrizione del matrimonio omosessuale in quanto
«sprovvisto di un elemento essenziale, la diversità di sesso dei
nubendi», siccome la
questione investe direttamente lo "status delle persone" può essere
decisa unicamente dal giudice ordinario e non da quello amministrativo.
autore: Zadnik Francesca
Giovedì, 18 Gennaio 2024
Riconoscimento dello status filiationis dei minori nati mediante PMA da genitori dello ... |
Giovedì, 28 Dicembre 2023
Anche nell’unione civile deve considerarsi il periodo di convivenza ai fini dell’assegno ... |
Sabato, 21 Ottobre 2023
L'interesse del minore non può rappresentare un diritto tiranno. Tribunale di Milano, ... |
Venerdì, 15 Settembre 2023
Maternità surrogata e unioni civili. Adozione possibile per il padre intenzionale - ... |