Anche al padre, come alla madre, spetta il danno esofamiliare da errore medico. Cass. 5 febbraio 2018 n. 2675
per visualizzare l'allegato è necessario autenticarsi |
In tema di responsabilità del medico per erronea diagnosi concernente il feto e conseguente nascita indesiderata, il risarcimento dei danni che costituiscono conseguenza immediata e diretta dell'inadempimento della struttura sanitaria all'obbligazione di natura contrattuale spetta non solo alla madre, ma anche al padre, atteso il complesso dei diritti e doveri che, secondo l'ordinamento, si incentrano sulla procreazione cosciente e responsabile, considerando che, agli effetti negativi della condotta del medico ed alla responsabilità della struttura in cui egli opera, non può ritenersi estraneo il padre, il quale deve considerarsi tra i soggetti "protetti" e quindi tra coloro rispetto ai quali la prestazione mancata o inesatta è qualificabile come inadempimento, con il correlato diritto al risarcimento dei conseguenti danni, immediati e diretti, fra i quali deve ricomprendersi il pregiudizio di carattere patrimoniale derivante dai doveri di mantenimento dei genitori nei confronti dei figli.
autore: Fossati Cesare
Mercoledì, 21 Febbraio 2024
Risarcimento del danno per violazione dell’art. 147 cod. civ. - Cass. Civ., ... |
Lunedì, 19 Febbraio 2024
La madre può testimoniare nel risarcimento del danno non patrimoniale promosso dal ... |
Martedì, 6 Febbraio 2024
Quale deve essere la prova, da parte dei congiunti, del danno conseguenza ... |
Lunedì, 29 Gennaio 2024
Risarcito il patema d’animo patito da una madre per la ritardata ... |