L'ipoteca iscritta anteriormente sull'immobile, prevale sull'assegnazione dello stesso come casa coniugale. Cass. sent. 7776 del 20 aprile 2016.
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Non è possibile che il coniuge assegnatario si trovi
in una posizione giuridica migliore di fronte ai terzi titolari di
diritti preesistenti sul bene di quella nella quale si sarebbe trovato
il coniuge titolare del diritto di proprietà.
Pertanto, anche quando trascritto, il provvedimento di assegnazione non
ha effetto «riguardo ai terzi che a qualunque titolo hanno acquistato
diritti sugli immobili in base ad un atto trascritto o iscritto
anteriormente alla trascrizione degli atti medesimi».
Il
creditore ipotecario può disporre del bene, visto che il suo diritto di
titolare di garanzia reale non può essere pregiudicato dal coniuge
assegnatario con diritto trascritto solo dopo l'iscrizione di ipoteca.
autore: Zadnik Francesca
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