La domanda di modifica dell'assegno implica una nuova valutazione comparativa tra i redditi delle parti. - Cass. sez. I, 15 novembre 2004, n. 22163
Mercoledì, 15 Dicembre 2004
Giurisprudenza
| Modifiche della separazione e del divorzio
| Legittimità
-
Assegno di mantenimento -
La domanda di modifica dell'assegno divorzile, ai sensi dell'art. 9
della legge 898/70, implica una reiterata valutazione comparativa della situazione economica delle
parti, tenendo conto dei redditi di ciascuna, allo scopo di assicurare, con il minore sacrificio
possibile per l'obbligato, il mantenimento per il titolare dell'assegno del tenore di vita che l'art.
5 della stessa legge ha inteso garantire.
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