Il minore di 14 anni non è imputabile e non può essere processato. - Cass. penale, sez. I, 4 febbraio 2009, n. 5998
- Imputabilità (art. 97 c.p.) -
La sentenza di condanna pronunciata contro un minore non imputabile, perché di età inferiore
ai quattordici anni al momento del fatto (ai sensi dell'art. 97 c.p.), è giuridicamente inesistente.
Deve osservarsi infatti che la situazione di colui che non ha compiuto i 14 anni al momento del fatto
rende impossibile la costituzione "ab initio" di un valido rapporto processuale. La predetta
inesistenza deve essere pertanto dichiarata dal giudice dell'esecuzione, nonostante la formazione del
giudicato.
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