Ciascuno dei coniugi, intervenuto lo scioglimento della comunione, può chiedere la divisione del patrimonio comune e il rimborso delle somme prelevate dal proprio patrimonio personale e utilizzate per spese comuni. - Cass. sez. I, 24 maggio 2005, n. 10896
- Rimborsi e restituzioni -
Intervenuto lo scioglimento della comunione legale per
effetto della separazione dei coniugi, ciascuno di essi può domandare la divisione del patrimonio
comune, da effettuare secondo i criteri stabiliti dagli articoli 192 e 194 del Cc. Perciò i rimborsi e
le restituzioni tra coniugi si possono chiedere solo dopo lo scioglimento della comunione, in sede di
divisione dei beni comuni.
autore:
Sabato, 2 Marzo 2024
Solo il passaggio in giudicato della pronuncia di separazione consente i rimborsi ... |
Martedì, 19 Dicembre 2023
La quota sociale cade immediatamente in comunione legale - Corte d'Appello Firenze, ... |
Sabato, 16 Dicembre 2023
La restituzione dell'intero importo ad uno solo dei coniugi in regime di ... |
Giovedì, 20 Luglio 2023
Cosa occorre provare per "separare" il denaro personalissimo allo scioglimento della comunione? ... |