Per l'addebito della separazione occorre soltanto che le violazioni dei doveri coniugali abbiano incidenza causale sulla intollerabilità della convivenza. - Cass. sez. I, 20 settembre 2007, n. 19450
- Presupposti -
La valutazione di addebito
deve passare attraverso la verifica che i comportamenti, sempre che assunti dal coniuge in piena
coscienza e volontà, e contrari ai doveri fondamentali del matrimonio, pur se spiegabili con la storia
personale del coniuge stesso, abbiano una incidenza causale diretta nel determinare una condizione di
oggettiva intollerabilità della convivenza" (cfr. Cass. 12383.05).
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