Non è escluso l'addebito dal fatto che le violenze di un coniuge siano ritorsione alle violenze dell'altro coniuge. - Cass. sez. I, 5 agosto 2004, n. 15101
- Motivi -
In tema di addebitabilità della separazione personale, ove i fatti accertati a
carico di un coniuge costituiscano violazione di norme di condotta imperative ed inderogabili -
traducendosi nell'aggressione a beni e diritti fondamentali della persona, quali l'incolumità e
l'integrità fisica, morale e sociale dell'altro coniuge - essi sono insuscettibili di essere
giustificati come ritorsione e reazione al comportamento di quest'ultimo, e si sottraggono anche alla
comparazione con tale comportamento, la quale non può costituire un mezzo per escludere
l'addebitabilità nei confronti del coniuge che quei fatti ha posto in essere.
autore:
Venerdì, 12 Aprile 2024
Società, capitali esteri e scudo fiscale del marito. Maxi assegno per moglie ... |
Venerdì, 12 Aprile 2024
Foto scabrose prodotte dal marito. Non vi è prova della infedeltà se ... |
Martedì, 12 Marzo 2024
Padre invalido al 77%. Improbabile una sua residua capacità lavorativa - Cass. ... |
Martedì, 27 Febbraio 2024
Addebito per i ripetuti episodi di violenza della moglie - Cass. Civ., ... |