Aspetti processuali - Cass. sez. I, 18 maggio 2007, n. 11654
Tra il
giudizio di nullità e quello di separazione vi è completa autonomia
Non sussiste un rapporto di
necessaria pregiudizialità tra il processo di nullità del matrimonio e quello di separazione
personale, che sono autonomi l'uno dall'altro; infatti, prima della pronuncia di nullità, e anche in
pendenza del relativo processo, i coniugi continuano ad essere trattati
come tali, con reciproci
diritti e doveri, mentre la sentenza di separazione non spiega efficacia di giudicato sul punto
dell'esistenza e validità del vincolo matrimoniale (salvo che sulla relativa questione le parti
abbiano chiesto una decisione con efficacia di giudicato ex art. 34 Cpc) e non preclude la
dichiarazione di efficacia della sentenza ecclesiastica di nullità del matrimonio.
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