Violenza sessuale presunta (art. 609 quater c.p.) - Cass. sez. III, 2 luglio 2007, n. 25112
La testimonianza della vittima può essere assunta come prova del
reato
Secondo la dottrina e la costante giurisprudenza non vige nel nostro ordinamento il
principio nemo idoneus testis in re sua, sicché la deposizione della persona offesa dal reato può
essere da sola assunta come fonte di prova della responsabilità dell'imputato, anche se, essendo la
persona offesa portatrice di un interesse confliggente con quello dell'imputato, le sue dichiarazioni
vanno valutate con particolare
rigore al fine di verificarne l'attendibilità intrinseca ed
estrinseca.
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