Il reato di maltrattamenti in famiglia non prevede il ricorso a forme di sostanziale autotutela - Cass. Pen., Sez. VI, Sent., 17 aprile 2024, n. 16090
Martedì, 23 Aprile 2024
Giurisprudenza
| Legittimità
| Diritto penale della famiglia
| Maltrattamenti e stalking
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Il reato di maltrattamenti in famiglia è configurabile anche nel caso in cui le condotte violente e vessatorie siano poste in essere dai familiari in danno reciproco gli uni degli altri poiché il reato di cui all'art. 572 c.p. non prevede il ricorso a forme di sostanziale autotutela, mediante un regime di "compensazione" fra condotte penalmente rilevanti e reciproche.
Diritto penale della famiglia - Maltrattamenti in famiglia – Configurabilità del reato; Rif. Leg. Art. 572 c.p.
Diritto penale della famiglia - Maltrattamenti in famiglia – Configurabilità del reato; Rif. Leg. Art. 572 c.p.
autore: Ferrandi Francesca
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