L'omesso versamento di assegno di mantenimento a moglie e figli comporta anche un danno non patrimoniale ex art 2059 cc quantificabile ex art 1226 cc. Tribunale di Roma del 12 settembre 2018 n. 17144
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In sede di separazione era stato disposto assegno di mantenimento per la moglie e contributo al mantenimento dei quattro figli della coppia. In sede di divorzio gli importi venivano ridotti ma rimaneva fermo l'obbligo dell'ex marito a contribuire al mantenimento dei figli ed al versamento dell'assegno divorzile dell'ex moglie. Alla cessazione del versamento la donna agiva esecutivamente nei confronti dell'ex e riceveva da quest'ultimo minacce e insulti. Secondo il Tribunale tale comportamento dell'uomo non solo rappresentava condotta perseguibile ex art 612 cp ma era stata determinante nel far insorgere nella donna un danno morale non patrimoniale che viene quantificato ex art 1226 in via equitativa in € 20000 .
autore: Zadnik Francesca
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