Procedura stragiudiziale a garanzia del credito quella prevista dall'art. 3 L.219/12. Tribunale di Genova, decreto 11 ottobre 2018
Martedì, 23 Ottobre 2018
Giurisprudenza
| Attuazione dei provvedimenti
| Merito
| CEDU
Sezione Ondif di Genova
per visualizzare l'allegato è necessario autenticarsi |
L'intento del legislatore della legge 219/2012 era quello di fornire uno strumento di garanzia del credito di mantenimento, affinché il creditore potesse ottenere il versamento diretto da parte del terzo debitor debitoris.La formulazione dell'art. 3 comma 2 della legge 219/2012 ha dato luogo a notevoli difficoltà interpretative: la prima parte della norma sembra prevedere un procedimento giudiziario, mentre il richiamo finale alla procedura di cui all'art. 8 della legge 898/1970 ne prescinde.Il Tribunale genovese, nel ripercorrere i due orientamenti giurisprudenziali, aderisce a quello che ritiene trattarsi di una procedura stragiudiziale e ciò alla luce dei principi costituzionali, in specie del principio di ragionevolezza intrinseca sotteso all'art. 3 Cost. I principi di effettività della tutela e di ragionevole durata dei procedimenti richiedono l'applicazione di soluzioni ermeneutiche che consentano di deflazionare il numero di procedimenti a vantaggio della qualità e della tempestività delle decisioni.
autore: Fossati Cesare
Sabato, 3 Febbraio 2024
Rito sommario nel caso di cumulo di domande ex artt. 473bis.38 ... |
Mercoledì, 11 Ottobre 2023
Nell'ambito della regolamentazione di rapporti concernenti un figlio non vi è spazio ... |
Mercoledì, 4 Ottobre 2023
Il Tribunale incarica i servizi di plurime attività di gestione del caso. ... |
Sabato, 21 Gennaio 2023
Un curatore speciale per sostituire e curare i genitori. Tribunale di Trani ... |