L'allontanamento dalla casa coniugale è motivo di addebito se non si prova la giusta causa. Cassazione 15 dicembre 2016 n. 25966
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Il giudice del merito aveva richiamato la giurisprudenza di legittimità secondo la quale per aversi addebito della separazione occorre non soltanto la violazione di un obbligo che discende dal matrimonio, ma altresì la sussistenza di uno stretto rapporto di causalità fra la violazione e l'intollerabilità della convivenza.
La Corte di Cassazione rileva tuttavia che nel caso di specie la situazione è diversa, venendo in rilievo l'allontanamento dalla casa familiare, senza che il coniuge avesse fornito prova della giusta causa di tale condotta, da sola sufficiente a constatare la compiuta violazione dell'obbligo della convivenza.
autore: Fossati Cesare
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