Rapporti degli investigatori privati: se non specificamente contestati, sono prove. Tribunale di Milano, 13 maggio 2015
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Investigatori privati – Rapporti – Non contestazione – Efficacia probatoria – Sussiste (art. 115 c.p.c.)
I risultati delle indagini affidate ad investigatore privato possono essere utilizzati come prove se oggetto di contraddittorio e nel rispetto del diritto di difesa, ad esempio, esaminando i fatti in sede di escussione testimoniale; peraltro, in tanto il rapporto investigativo deve essere oggetto di conferma probatoria in quanto sia stato specificamente contestato dalla controparte (art. 115 c.p.c.), assumendo, altrimenti, un valore pieno di prova documentale.
autore: Fossati Cesare
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