Coesistenza fra assegno divorzile e pensione di reversibità dell'ex coniuge. Corte di Cassazione N. 21669 del 18 09 2015
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Per i giudici di legittimità i due corrispettivi spettanti alla donna operano separatamente, tuttavia la ricorrente potrà mantenere la reversibilità della pensione dell'ex solo se cumulerà entrambe le qualità che hanno giustificato il beneficio, ossia "fino a che conserverà la posizione di coniuge divorziato e quella di titolare di assegno ex art. 5 l. 898/70" perdendolo in caso ne venga a mancare anche uno solo (ad esempio per aver costei contratto un nuovo matrimonio o costituito una nuova famiglia di fatto, oppure avendo reperito aliunde risorse idonee al suo mantenimento).
autore: Francesca Zadnik
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