Il discendente legittimo che succede per rappresentazione succede direttamente al de cuius e non al proprio rappresentante. - Cass. sez. II, 7 ottobre 2004, n. 20018
- Rappresentazione -
In tema di successione per rappresentazione, il discendente
legittimo o naturale (rappresentante), nel subentrare nel luogo e nel grado dell'ascendente
(rappresentato) – che non possa o non voglia accettare l'eredità – succede direttamente al de cuius,
sicchè immutato rimane l'oggetto della delazione dell'eredità che gli viene devoluta nella medesima
misura che sarebbe spettata al rappresentato.
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