Per determinare l'assegno per i figli deve aversi riguardo alla situazione patrimoniale complessiva di ciascun genitore. - Cass. sez. I, 30 agosto 2004, n. 17402
- Quantificazione -
Ai fini della determinazione dell'ammontare dell'assegno di
mantenimento dovuto dai genitori in favore dei figli minori o comunque non economicamente
autosufficienti, la capacità economica di ciascun genitore va determinata con riferimento al complesso
patrimonio di ciascuno, costituito oltre che dai redditi di lavoro subordinato o autonomo, da ogni
altra forma di reddito o utilità, quali il valore dei beni mobili o immobili posseduti, le quote di
partecipazione sociale, i proventi di qualsiasi natura percepiti. Nell'ambito del giudizio di
separazione non è necessario procedere a un accertamento dei redditi dei coniugi nel loro esatto
ammontare, essendo sufficiente un'attendibile ricostruzione delle situazioni patrimoniali complessive
di entrambi.
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