Il giudice può sempre desumere argomenti di prova dal rifiuto di sottoporsi agli accertamenti ematologici. - Cass. sez. I, 25 gennaio 2008, n. 1733
- Prova
ematologica -
In tema di dichiarazione giudiziale di paternità naturale la mancanza di prove
oggettive assolutamente certe e ben difficilmente acquisibili circa la natura dei rapporti tra le
stesse parti intercorsi e circa l'effettivo concepimento ad opera del preteso genitore naturale, se
non consente di fondare la dichiarazione di paternità sulla sola dichiarazione della madre e
sull'esistenza di rapporti con il presunto padre all'epoca del concepimento, non esclude che il
giudice possa desumere argomenti di prova dal comportamento processuale dei soggetti coinvolti, e in
particolare dal rifiuto del preteso padre di sottoporsi agli accertamenti biologici, e possa perfino
trarre la dimostrazione della fondatezza della domanda esclusivamente dalla condotta processuale del
preteso padre, globalmente considerata e posta in opportuna correlazione con la dichiarazione della
madre.
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