Può sussistere il reato di maltrattamenti anche tra coniugi separati. - Cass. penale, sez. VI, 21 gennaio 2009, n. 16658
- Maltrattamenti (art. 572 c.p.) -
La fattispecie criminosa dei maltrattamenti infraconiugali può e deve ravvisarsi anche in
situazioni di separazione e di sopravvenuta interruzione della convivenza, allorché la condotta del
soggetto agente realizzi gli elementi strutturali tipici dell'ipotesi criminosa di cui all'art. 572
c.p. attraverso ripetute e insistite manifestazioni di offensività e di aggressività attuate in danno
del coniuge separato.
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